#ReviewParty: LifeL1k3 - Jay Kristoff

 

Buon pomeriggio miei cari lettori, o forse dovrei dire buonasera? Oggi sono un po' in ritardo sulla tabella di marcia, ahimé il lavoro non mi lascia respirare ultimamente! Prima di cominciare a parlarvi di LifeL1k3, il primo capitolo di una nuova trilogia sci - fi, vi lascio le informazioni generali! Prima di tutto, LifeL1k3 è stato scritto da Jay Kristoff ed è in uscita proprio oggi 25 Ottobre nelle librerie italiane. Ha circa 408 pagine ed è stato tradotto da Gabriele Giorgi. Il prezzo del primo volume, edito da Mondadori per Oscar Vault, è di 22,00 € ( 20,90 € con lo sconto del 5% ) in edizione cartacea e 9,99 € in edizione digitale. Ringrazio la casa editrice per la copia omaggio e Patrizia di In Punta di Carta che mi ha aggiunta a questo evento!  

Eve ha diciassette anni, e l'ultima cosa di cui ha bisogno è un segreto da custodire. No, grazie, è già abbastanza impegnata a guardarsi le spalle e a districarsi tra mille problemi. Problema numero uno: il robot gladiatore che ha passato mesi a costruire è stato ridotto a un relitto fumante. Problema numero due: ha perso con gli allibratori i pochi crediti che aveva, l'unico mezzo per comprare le medicine indispensabili a Nonno. Problema numero tre: un gruppo di fanatici puritani la vuole uccidere e… che altro? Ah, sì, ha appena scoperto che può distruggere le macchine con il potere della mente. Forse ha vissuto momenti peggiori, ma non riesce proprio a ricordarseli. Quando però scopre la carcassa di un ragazzo androide di nome Ezekiel, nell'ammasso di rottami che chiama casa, tutto cambia; si mette in viaggio per salvare chi ama insieme a lui, alla sua amica Lemon e al suo compagno robotico Cricket: attraverseranno deserti di vetro nero, combatteranno contro cyborg assassini, esploreranno megalopoli abbandonate, fino a scoprire i segreti sepolti nel suo passato… anche se ci sono segreti che è meglio non portare alla luce.

Eccomi di nuovo qui! Questa nuova trilogia di Jay Kristoff mi ha subito incuriosita, lo ammetto. Se con le sue precedenti avventure sono stata un po' in bilico ( nevernight mi è piaciucchiato, aurora rising non mi è piaciuto, illuminae non l'ho letto e l'impero del vampiro mi è piaciuto nonostante i vari difetti ) in questo caso, complice la trama, ho deciso di dare una nuova opportunità a questo scrittore tanto acclamato. Devo dire che mi è piaciuto l'incipit di questa nuova trilogia, che a mio avviso, ha le carte in regola per conquistare una larga fetta di lettori. Ci troviamo in un momento in cui il mondo non è più come lo conosciamo noi, la Kalyfornia ( quella che conosciamo noi ora ) è diventata un'isola dopo un sisma. Insomma, sappiamo dalle informazioni che troviamo nel romanzo che il mondo è cambiato. Ci troviamo nel futuro, dove tutto è andato distrutto, dove ciò che noi conosciamo come il nostro presente non esiste più. Allo stesso modo, tuttavia, la tecnologia ha fatto passi da gigante, non troviamo più androidi, anche in questo senso le cose sono andate a evolversi. 

Le penne dipinte di rosso. Le guance umide di lacrime. Eravamo tre uccellini in una gabbia macchiata di sangue. E Tania era il più grazioso di tutti.

La storia si evolve su diversi piani. Se da una parte abbiamo la storia di Eve, dall'altra abbiamo dei capitoli più particolari che ci fanno comprendere qualcosa che la stessa protagonista scoprirà procedendo nella propria avventura. Ho apprezzato questo modo di raccontare, il passato che si scontra con il presente e ci rivela verità nascoste. La verità è che i libri impostati in questo modo mi mettono più curiosità e voglia di sapere. Voglia di leggere pagina dopo pagina rendendomi più partecipe. Non so se comprendete ciò che sto cercando di dirvi, ma per me è un'esperienza più immersiva. Ho apprezzato molto la parte fantascientifica, è riuscita ad affascinarmi senza tuttavia pesare sul resto della trama, e poi non posso non aver apprezzato diversi riferimenti a storie che noi tutti conosciamo. La prima è Pinocchio e non solo perché viene menzionata, in secondo luogo, la storia di Anastasia. La principessa che si dice sia sopravvissuta, al contrario della sua famiglia. WOW. Ho quasi pianto, in tutta sincerità per questi richiami. 

«Quale verità, Raph?» chiedo.

«Che tutti hanno una scelta.» Mi guarda e i suoi occhi ardono con

un’intensità che mi spaventa. «Perfino nei nostri momenti più bui, abbiamo la possibilità di scegliere, dolce Ana.»

I personaggi mi piacciono da morire. Il mio cuore è sicuramente di Ezekiel, ma non posso non citare Lemon che ho adorato, ma anche Eve e ovviamente Kaiser ( ne vorrei uno, a proposito ). Cricket, inoltre è un altro personaggio davvero adorabile e poi c'è Nonno. Su di lui ho avuto pensieri contrastanti, ma posso dire che tutti sono ben descritti e questo, sinceramente, mi ha fatta più che sperare per i prossimi due capitoli della storia. Il libro entra subito nel vivo e non ci sono affatto punti morti, anzi. Ho trovato lo sviluppo sensato, interessante e di mio gusto, anche la traduzione non è male. Ho scovato un paio di errori, ho gli occhi super allenati, ma nulla che possa veramente pesare sul mio giudizio personale rispetto a quanto ho letto. Credo sia anche affascinante il modo in cui le relazioni sono state intrecciate e, lo ripeterò per sempre, per me Ezekiel è IL personaggio. Lo amo e non vedo l'ora di proseguire rispetto alla lettura. 

Detto questo, a me non resta che consigliarvi ( almeno per il momento ) la lettura di questo romanzo, vi aggiorno il 9 Novembre dopo la lettura del secondo e il 25 con la lettura del terzo e ultimo capitolo in modo da darvi un giudizio complessivo. Spero che la storia non venga rovinata. Piangerò, in caso succeda, sappiatelo, anche perché mi sono davvero affezionata ai personaggi e trovo sarebbe un peccato se questa bellezza scemasse o diventasse qualcosa di visto e rivisto. 

A presto,