#ReviewParty: Un bacio soltanto - Mary Balogh
Hello miei cari lettori!
Diciamo pure che le premesse non sono buone visto il primo incontro tra Imogen e Percival. Immaginate essere vedova, andare a trovare un'amica e poi trovarsi a casa... Uno sconosciuto. E che dire di Percival che non ha proprio idea che la tenuta in Cornovaglia sia abitata da qualche parente alla lontana? Penso di non aver mai riso così tanto per un primo incontro e quindi confermo che la Balogh è capace anche di farmi venire il sorriso. Non è solo questo ad avermi divertita! Il libro è davvero frizzante, una boccata di ossigeno che ho davvero molto apprezzato! E Percy sembra non amare troppo il fatto che la sua tenuta sia divenuta, e cito, un rifugio per cani randagi. Si sa, tuttavia, che l'amore non è bello se non è litigarello ed ecco che tra i due la sottile linea tra odio e amore diventa sempre più flebile... Fino a scomparire. Mi piace, ovviamente, il modo in cui i due si avvicinano, anche se capisco bene le “pare” che Percy si fa nei confronti di Imogen. D'altro canto se all'inizio i due diventano amanti, togliere di mezzo i banditi la mette in pericolo e per questo decide sia di proteggerla sia di allontanarla. Devo dire che non fa una piega ciò che ha pensato il conte... Più o meno. Tra i due, sicuramente lui è chi ho più apprezzato, anche se Imogen ha il suo peso psicologico che, in tutta sincerità, mi ha colpita davvero molto.
L'ho ucciso io!
Questa frase mi è ridondata nella testa per diverso tempo, tanto che mi sono domandata se ci sarebbe stato un lieto fine per i nostri protagonisti. Il segreto di Imogen, il peso che porta nel cuore, non è facile da gestire e non avrei biasimato Percy per essere scappato a gambe levate.
È come se fossi caduta in un pozzo da cui nessuno può tirarmi fuori.
Un romanzo molto bello e questo, insieme a “Una promessa soltanto” risultano essere i miei preferiti. Che dite, aggiungerò anche l'ultimo?
A presto,
Nia.
5 / 5
Commenti
Posta un commento