#ReviewParty: Per caso o per amore - Rachel Van Dyken ( Red Card #1 )

 


Buonasera! 
Sembra che la giornata stia andando alla conclusione ma io non potevo lasciarvi senza l'ultima recensione della giornata! Si tratta del nuovo romanzo di Rachel Van Dyken, una nuova serie, per ora composta da due libri, arrivata con il primo in Italia proprio ieri con Always Publishing che ci tengo a ringraziare per la copia digitale! Ovviamente non vedo l'ora di parlarvene perché, sebbene tra alti e bassi, il libro mi è piaciuto! Seguitemi ora! 


Eccomi di nuovo qui pronta a parlarvi del romanzo di Mackenzie e Slade. Devo dirlo? Fossi stata in Mack avrei picchiato Slade più e più volte, non ho proprio idea di come abbia sopportato certi atteggiamenti, ma diciamo che lui ha fatto passi da gigante ( e per forza, altrimenti avrei ucciso ). Comunque, partiamo da ciò che non mi è piaciuto. Slade per la prima metà del libro. E lo so che era addolorato e via dicendo, ma trattare Mack in quel modo è stato davvero terribile. L'ho trovato davvero di cattivo gusto, soprattutto certe uscite. Ma ammetto che poi si è ripreso, perciò un po' l'ho perdonato. Un personaggio, invece, che ho proprio detestato è stato Alton. Un vero coglione se mi passate il termine. E no, non solo per aver mollato Mackenzie all'altare. I motivi poi li scoprirete all'interno del romanzo e sono certa che, come me, vorrete ucciderlo. Diciamo che nonostante certe uscite dei personaggi, non mi è dispiaciuto leggerli e proseguire nella loro conoscenza. 

Detto questo passerei a ciò che mi è piaciuto e lo riassumerei in una parola, anzi, un nome: Mackenzie. La protagonista femminile mi è piaciuta da impazzire. Cavolo, si è data una bella svegliata fin da subito e, comunque, non si è mai fatta mettere i piedi in testa e, anzi, si è battuta per la propria dignità. Cosa che non ha mai perso, al contrario di qualcuno. Lei mi è piaciuta davvero moltissimo, lo ammetto. Un personaggio a 360 gradi che mi ha conquistata e si è evoluta all'interno del romanzo. 

Per quanto riguarda la trama, sebbene molto semplice e banale, ha fatto il suo lavoro: quello di intrattenermi e da lettrice per me vale molto. Certamente non mi sogno di dire che sia il romanzo dell'anno, ma altrettanto sinceramente dico che è stato strutturato bene senza tempi morti riempiti a caso. Sebbene a tratti sia stato più che prevedibile, a livello soprattutto di love story, ho apprezzato questo romanzo e, sinceramente, non vedo l'ora di leggere il secondo ( su Matt, altro personaggio che mi è piaciuto tanto! ). Il fatto che ci sia di mezzo il caso, la fortuna o qualsiasi cosa vogliate, mi ha dato un momento di tenerezza. Incontrare qualcuno,  lasciarsi e poi ritrovarsi non è da tutti e le seconde possibilità in fondo vanno sfruttate. Ed ecco dunque che il romanzo mi ha conquistata. Divertente e irriverente, ecco come l'ho trovato, ma anche con un forte senso di dignità femminile. Mackenzie è proprio il mio idolo. E detto questo, eccomi pronta a salutarvi!

Alla prossima, 
Nia. 

4 / 5. 


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