#ReviewParty: Brava ragazza, cattiva ragazza - Michael Robotham ( Cyrus Haven #1 )
Perché sempre qualcuno che porta a spasso il cane?
Buonasera miei carissimi lettori! Dopo una lunga giornata, eccomi qui pronta a parlarvi di un romanzo uscito proprio oggi! Si tratta di Brava ragazza, cattiva ragazza di Michael Robotham. Edito da Fazi Editore per la collana Dark Side, questo libro è un thriller che mi ha letteralmente tolto il respiro, uno dei più belli che io abbia letto ultimamente a dire la verità e perciò non vedo l'ora di dirvi qualcosa in più. Perciò prego! Allacciate le cinture e state pronti, la guida sarà piena di scossoni!
«Voglio iniziare a vivere», dico. «Ho passato sei anni in posti come questo. Adesso è il mio turno».«Di fare cosa?»«Di essere normale».
Ho davvero diverse cose da dire riguardo questo romanzo e, sono sincera, non ho idea di come e da dove iniziare perché ci sono davvero tante peculiarità che vorrei inserire all'interno di questa recensione e, inoltre, il libro mi è piaciuto davvero moltissimo, davvero ben strutturato. La prima cosa di cui vorrei parlarvi è Evie, faccia d'angelo. Una ragazza davvero interessante e una dei due punti di vista di questo romanzo. Evie si trova in una struttura sicura, una sorta di prigione minorile e fin da subito è il centro delle attenzioni degli adulti nel complesso dove si trova. Intelligente, ma anche ferita e diffidente, ho trovato in questa protagonista qualcosa di vero e, a tratti, davvero violento a livello emotivo. Evie è un personaggio ambiguo, c'è chi potrebbe definirla come un antieroe, a me piace pensare che sia semplicemente sé stessa o almeno ci provi, considerato tutto ciò che ha vissuto. Personalmente spero arrivi presto il secondo volume di questa... Trilogia? Saga? Non so darvi una risposta, ma io ho bisogno di sapere e, nonostante la differenza di età ammetto che i due protagonisti li ho amati insieme. Ecco, parliamo di Cyrus. Lui è uno psicologo forense e rimane invischiato in qualcosa di più grande di lui. Non sto parlando solo di Evie, ma anche del caso di omicidio che deve risolvere. Due casi, quello di Evie e Jodie, che arrovellano la testa del nostro psicologo. Credo di aver apprezzato anche lui come personaggio e, lo ammetto, l'ho trovato dolce e protettivo nei confronti di Evie, lui le ha donato una possibilità, qualcosa che molti non le hanno concesso. Cyrus ha un bel bagaglio emotivo, come mi piace definire le persone a cui qualcun altro potrebbe affibbiare l'etichetta di problematico. Se i personaggi, primari, ma anche secondari ( mitica Lenny! ) mi sono piaciuti, devo alzare proprio le mani per lo stile dell'autore.
Non ho mai letto nulla di Robotham e ne sono davvero pentita. Questo libro mi ha dato qualcosa, benché sia un thriller. In molti potrebbero dire che libri di questo genere ( e non solo ) non sono in grado di lasciare realmente qualcosa, ma io mi sento di dissentire. Questo libro mi è piaciuto tanto. Mi ha dato tanto e io devo leggere il seguito, devo scoprire di più riguardo Evie. Devo sapere qualcosa in più rispetto a Cyrus. A entrambi. Inoltre il libro è tradotto ed editato davvero benissimo e direi FINALMENTE. Ormai sono invasa da pessime traduzioni ed editing davvero terribili, invece in questo caso non posso non fare i complimenti a chi ha lavorato a questo romanzo! Grazie di cuore per avermi permesso di leggere una storia così bella in modo chiaro, senza errori e mantenendo intatto lo stile dell'autore. Potrei piangere dalla gioia, lo ammetto. Detto questo, passerei alla trama che non è semplice come si potrebbe pensare. Innanzitutto abbiamo due filoni conduttori ( e presumo che anche il seguito sarà distinto in questo modo ). Da una parte abbiamo la storia di Evie e dall'altra l'omicidio a cui indaga Cyrus. Chiaramente, almeno in un certo senso, le cose sono destinate a intrecciarsi, ma la cosa bella è che non c'è nulla di forzato. Ogni passaggio è naturale e, personalmente, a un certo punto mi sono quasi immaginata di avere a che fare con un caso che si sarebbe intrecciato con l'altro.
Ammaliata da questa storia, non posso fare altro se non consigliare questo romanzo. Sapete, i thriller non sono tutti uguali e questo ne è un esempio. Inoltre mi sono innamorata della penna dell'autore, sento proprio la necessità di leggere i suoi libri ora che l'ho scoperto ( e vi dirò che sono diversi ). Insomma, a me non resta che salutarvi e darvi appuntamento alla prossima recensione, ma vi invito davvero ad acquistare questa piccola perla thriller perché ne vale davvero la pena!
A presto,
Nia.
Nia.
5 / 5
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