#ReviewParty: La scrittrice senza tempo - Monica Brizzi

 Si ritrovò ad affondare in una consapevolezza inconsapevole.

Buonasera bellezze! 
Come promesso questa settimana si fa intensa! Il libro di cui oggi vi parlo è un self publishing che potete trovare su amazon di un'autrice che tutti conosciamo: Monica Brizzi! La nostra autrice è infatti tornata con un nuovo romanzo autoconclusivo di narrativa contemporanea con quel tocco di romance che non guasta mai! Il libro è uscito il 16 Marzo e costa 10,00 euro in edizione cartacea e 2,99 euro in edizione digitale. Onestamente la copertina è così bella che io lo acquisterò in cartaceo! Ma veniamo a noi! Ovviamente ringrazio Monica per avermi inclusa nel suo evento, mi fa sempre un sacco piacere leggere i suoi libri e la ringrazio anche per la copia digitale! 

Ma il dolore le soffocava i pensieri e non ne aveva bisogno, non in quel momento. 

Facciamo un gioco, cari lettori. Chiudete gli occhi e ricercate i voi sedicenni. Ecco, ci siete? Bravissimi. Ora, immaginate di trovare una persona interessante che vi parla. Voi siete fuori per un altro motivo, ma quando parlate a questa persona, qualcosa dentro di voi prende fuoco. Gli odori, persino il gusto e la vista sembrano accentuarsi. E poi, tutto d'un tratto, tutto crolla e voi vi trovate a correre via. Confusi e smarriti. Questo è il modo in cui inizia il libro ed è come viene presentata la nostra protagonista: Bianca. Una protagonista tutta singolare a mio avviso. Ci ritroviamo al presente e Bianca è diventata una scrittrice. Non so spiegare se mi sono trovata in sintonia con Bianca o no. Ammetto che è stato complicato seguirla, soprattutto dal punto di vista romantico: lei, totalmente ossessionata da Ian, è come se fosse stato il suo sole per gran parte del libro. Lei che deve trovarlo nonostante, in fin dei conti, si potrebbe pensare sia stata una semplice storia d'amore adolescenziale. Ma non lo è. Questa è LA storia d'amore. 

«Tu scappi da tutta la vita.»

Carolina è la sorella di Bianca e sicuramente è l'elemento fermo della sua vita. D'altro canto mi domando se lei non sia troppo ferma e Bianca non sia troppo in movimento. Questa frase mi ha distrutto il cuore. L'ho sentita così mia, come tutta la scena in cui è stata inserita, sebbene per motivi differenti, che mi sono costretta a chiudere per qualche istante il libro e respirare. Mi ha travolta. Sebbene io dica che con Bianca non ho molte cose simili, credo che una cosa l'abbiamo ed è forse ciò di cui abbiamo più entrambe paura. Eppure ci sono cose ben più grandi della paura. A volte fa paura persino pensarlo, non trovate? Ma l'amore? Non è forse l'amore ciò che muove tutto? Bianca mi ha insegnato qualcosa, sebbene io non abbia voluto ammetterlo subito. E no, non è l'ossessione per Ian ( anche se, a trovarlo uno come Ian... ). Prima o poi dobbiamo fermarci tutti. Fermarci, osservare e scegliere. E poi ecco che arrivo a Ian, ai ricordi di lui e di Bianca, ma non solo. No perché la cosa che mi ha colpita in assoluto è che Bianca non è mai sola. Mi ha letteralmente aperto un mondo su come spesso viviamo qualcosa. Monica è una scrittrice a tutto tondo, questo lo so. Questo libro è davvero un piccolo capolavoro e io spero vivamente che non venga messo all'angolo solo perché autopubblicato. La storia di Bianca e Ian è qualcosa di struggente, ma di vero. Allora vi chiedo, cosa siete disposti a fare per la persona che amate? Siete disposti a fermarvi? E non intendo stare fermi, ma stare con quella persona. Voi due, mentre il mondo scorre. C'è una canzone dei Negramaro, la cura del tempo, che ho trovato azzeccata a questa storia.

Colgo l'attimo, forse l'ultimo

E mi lascio andare al mondo

Incantesimo, puro e magico

Affidarsi all'infinito

Questo è solo uno stralcio della canzone, ma ho proprio pensato a Bianca che, scostata la paura, ecco che si affida al mondo, all'infinito e, come vi ho detto, non è sola. Un libro meraviglioso, ben scritto e ben editato, l'ho trovato perfetto. Come ho già detto, anche la copertina è bellissima, perciò non posso che dargli 10 e lode. Ora non mi resta che dirvi di chiudere ancora gli occhi, di lasciarvi andare ai ricordi e tornare a vivere nel presente: fermatevi, amate e non abbiate paura. 

Alla prossima, 

Nia. 

5 / 5.